Ho perso il cappello e un ombrello
son volati via come fogli nel vento
ho perso le scarpe nel fango
e adesso cammino e son scalzo sul mondo
Ho perso una sera d’estate e il mio portafoglio
Ho perso una donna testarda e non la rivoglio
Ho addosso due chili di pancia
ho una laurea mancata e una maglia sformata
ho al collo un rosario di ciondoli
ho in testa un invito e non ricordo la data
Ho perso la voglia di scrivere, e l’ho già ritrovata
Ho perso una donna che ha detto: “Sarò più fortunata”
Ho perso tre a zero col tempo
due a uno col mondo e ho barato con te
ti ho scritto un biglietto di corsa
diceva: “Io parto, e ritorno alle tre...”
Mi sento più alto e leggero, cammino sulla sabbia
Il vento disegna la pioggia, scompare la nebbia.